FAQ

Quando chiamo il 144?

Per tutte le urgenze sanitarie.

In caso di incertezza sullo stato di salute di un paziente.

Se sei vittima o testimone di un incidente.

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Come mi devo comportare se si avvicina un’ambulanza con sirena e luci blu attivate?

In questa situazione è importante restare calmi e mantenere il veicolo sulla destra senza manovre brusche. Segnalare la propria intenzione con le frecce di direzione. Consentire all'ambulanza di sorpassare in un luogo sicuro: evitare di fermarsi in corrispondenza di una curva o di uno spartitraffico o in qualsiasi altra situazione in cui all’autista dell’ambulanza sia preclusa la visuale. Secondo il Codice della Strada (Art. 16 ONC), gli utenti della strada sono tenuti a dare la precedenza ai mezzi di soccorso con un apposito segnale acceso.

Come posso aiutare medici e paramedici?

Per noi, nel limite del possibile, è di grande aiuto trovare una via di accesso ed evacuazione libera da ostacoli, una lista dei farmaci in uso dal paziente, un sintetico riassunto della sua storia clinica ed i suoi dati anagrafici.

Cosa significa BLS-AED (DAE)?

Acronimo inglese per “Basic Life Support – Automated External Defibrillator”. In italiano AED diventa DAE, ovvero Defibrillatore Automatico Esterno.

Posso venire anch’io in ambulanza?

Se un suo caro viene ospedalizzato da noi è utile sapere che, di regola, i parenti/amici/conoscenti non possono venire con noi in ambulanza. Ciò non vale per i casi pediatrici e vi sono eccezioni per casi particolari. Nel caso il paziente non sia in età pediatrica, di norma chiediamo all’accompagnatore di sedersi davanti, accanto all’autista.

E’utile sapere che per quanto concerne il rientro presso il vostro domicilio dovrete provvedere con mezzi propri.

Posso venire anch’io in ospedale?

In condizioni normali si, ma ad esempio no se pandemie, no se epidemie e no se maxi-emergenze! Nondimeno, è utile sapere che il pronto soccorso ammette solo la presenza di un accompagnatore alla volta e che vi verrà chiesto di attendere fuori finché la visita medica e gli esami/trattamenti più urgenti saranno finiti. Per casi particolari e pazienti in età pediatrica sono previste eccezioni.

Devo pagare la fattura se non ho chiamato io l’ambulanza ?

Si. Bisogna considerare che non è frequente che sia il paziente stesso a chiamare l’ambulanza. Chi chiama un’ambulanza solitamente lo fa in buona fede e per aiutare il prossimo. Non è immaginabile che chi, per dovere civico, allerta i servizi d’emergenza debba poi partecipare ai costi d’intervento.

Quanto paga la cassa malati (LAMal)?

Metà della fattura può essere assunta dalla cassa malati di base, ma solo per un caso all’anno e per un importo massimo di 500.-- franchi. Il totale della fattura può essere assunto dalle assicurazioni complementari, se ne avete una. Chi non ha un’assicurazione complementare ma è socio-sostenitore, una volta all’anno, può beneficiare del condono della parte restante della fattura.

Posso pagare la fattura a rate ?

Si. Basta fare richiesta allo 091 835 04 04 o inviare una richiesta a info@ambulanzamoesano.ch

P1 / P2 / P3: cosa significano questi codici ?

P1: emergenza con rischio vitale – partenza immediata con luci e sirene accese.

P2: emergenza senza rischio vitale – partenza immediata con luci e sirene accese.

P3: missione non prioritaria – trasporto di pazienti che richiedono monitoraggio e assistenza. L’orario di partenza può essere concordato.

Che formazione hanno i soccorritori?

Il Soccorritore Diplomato ha dovuto frequentare al minimo 3 anni di formazione superiore a tempo pieno. Per mantenere le competenze nel tempo, annualmente deve dimostrare la sua idoneità al direttore sanitario del servizio in cui lavora e di aver frequentato almeno quaranta ore di formazione. 

Il Soccorritore Ausiliario d’Ambulanza ha frequentato al minimo 1 anno di formazione + una formazione per la guida in urgenza. Per mantenere le competenze nel tempo, annualmente deve dimostrare la sua idoneità al direttore sanitario del servizio in cui lavora e aver di frequentato almeno quaranta ore di formazione. 

Il Soccorritore Volontario porta in dote circa 6 mesi di formazione a tempo parziale e per mantenere il brevetto deve prestare annualmente almeno 250 ore di servizio e 20 ore di formazione.