Storia

Storia

1961

Inizialmente il servizio si chiamava “Autolettiga Mesolcina e Calanca”. Venne fondato nel 1961 dai medici Giulio Zendralli e Boris Luban, in collaborazione con la Sezione Samaritani Tre Leghe. Fino ad allora il servizio di soccorso era stato svolto dalla Croce Verde di Bellinzona, spesso con tempi d’attesa molto lunghi. La necessità di dotare la regione di un servizio di soccorso nasceva dal crescente numero di pazienti che dovevano essere soccorsi e trasportati urgentemente, in quegli anni, infatti, il traffico automobilistico iniziava a intensificarsi e la Mesolcina era sempre più spesso teatro di incidenti stradali gravi.

1971

Con l’apertura della galleria autostradale del San Bernardino anche l’alta valle venne dotata di un’ambulanza posizionata a Mesocco, ma l’Autolettiga Mesolcina e Calanca” visse anni difficili, soprattutto a causa della cronica mancanza di personale volontario che costringeva i pochi militi a turni
estenuanti per la copertura continua del territorio.

1990

Venne organizzato in Mesolcina il primo corso per soccorritori volontari (Brevetto A), in collaborazione con la Croce Verde di Bellinzona.

1991

Una convenzione permise ai volontari del Moesano l’accesso ai corsi Brevetto A presso la Croce Verde: ciò portò ad un notevole miglioramento della qualità delle prestazioni offerte. Fino ad allora i volontari che prestavano servizio, oltre alla formazione di samaritano, ricevevano un’istruzione sommaria da parte dal medico dell’ente. La stessa convenzione comprendeva anche un accordo per la copertura del Moesano da parte del cardiomobile e la gestione delle chiamate da parte della centrale della Croce Verde.

1993

Il Servizio Ambulanza del Moesano divenne membro della Federazione Ticinese Servizi Autoambulanza (FCTSA). Con l’adesione alla Federazione, grazie alle interazioni, si poté migliorare la formazione del personale, vennero promossi sviluppo e perfezionamento tecnico e si facilitò la collaborazione con gli enti di soccorso del vicino Canton Ticino.

1995

Nel 1995 venne attivata la Centrale Ticino Soccorso 144. Da allora questa centrale raccoglie tutte le richieste di soccorso provenienti dal Ticino e dalla Regione Moesa.

2000

A seguito di una riorganizzazione interna con modifica degli satuti, venne modificata la denominazione del servizio: “Autolettiga Mesolcina e Calanca” divenne “Servizio Ambulanza del Moesano” e per sottolineare tale cambiamento fu elaborato un nuovo logo.

2001

Un grave incidente nel tunnel autostradale del Gottardo rese necessaria la deviazione di tutto il traffico attraverso la Mesolcina. Venne quindi siglata una convenzione tra Canton Grigioni e Canton Ticino che tutt’oggi prevede l’estensione della copertura del Dispositivo in caso di Incidente Maggiore (DIM) sino alla galleria del San Bernardino.

2003

Il Servizio Ambulanza del Moesano ottiene la prima certificazione di “Servizio di qualità” riconosciuto dall’Interassociazione Svizzera di Salvataggio, ancora in vigore, superando ogni quattro anni i severi criteri di questo marchio.

2006

Il Servizio Ambulanza del Moesano, grazie ad un contributo del Patenschaft, si fece promotore di dotare i veicoli privati dei medici attivi nel Moesano con segnali prioritari per far fronte alle urgenze sul territorio in modo adeguato e con più sicurezza.

2010

Vi fu l’implementazione di un veicolo comando. Questo automezzo, in aggiunta alle ambulanze, è a disposizione per tutto il territorio della Valle Mesolcina e Valle Calanca e viene usato a quadri o medici per dare supporto ai soccorritori o per fornire un veicolo d’appoggio in situazioni particolari.

2013

Il SAM consegue il certificato EduQua. Certificato svizzero di qualità per istituzioni di formazione continua.

2022

È un anno significativo per il Servizio Ambulanza del Moesano, È forse l’anno che ci rende più orgogliosi dalla sua nascita. Ci sono voluti circa 10 anni tra le prime fasi di progettazione e la sua realizzazione. Per il SAM rappresenta un momento importante perché concretizza l’obiettivo di vedere realizzare una propria sede dove poter garantire il futuro del servizio e dare nuovi impulsi alla nostra attività in favore di tutta la Regione Moesa.